Obiettivi zoom o focale fissa, le due categorie che si dividono gli obiettivi e sulle due funzioni principali. Da una parte abbiamo gli obiettivi a focale fissa e dall’altra parte abbiamo gli obiettivi zoom. Di norma un obiettivo a focale fissa ha una sola ghiera, che è quella della messa a fuoco.
Su un obiettivo zoom invece abbiamo due ghiere, quella della messa a fuoco e quella dello zoom. La ghiera dello zoom ci permette di cambiare la lunghezza focale del nostro obiettivo. La lunghezza focale è la distanza del banco ottico internamente al nostro obiettivo e il sensore della macchina fotografica.
Nella parte esterna dell’obiettivo sono riportate di solito due gruppi di numeri per quello zoom (Standard 18-55 mm) e un numero per quello a focale fissa 50 mm (detto anche prime). Ecco allora che se scattiamo una fotografia a 18mm e una a 55 mm, quella è l’escursione focale, che va appunto da 18 mm a 55.
Quindi con valori di lunghezza focale più bassi, come 18mm, avremmo foto più ampie, valori più alti come 55mm ci permettono di avere fotografie con un campo più stretto. La scelta di un nuovo obiettivo infatti si deve basare sul tipo di fotografia che normalmente fate. Che siano foto di paesaggi, ritratti, avifauna, ecco in base alla tipologia di fotografie vi piacciono sceglierete l’obiettivo più consono per voi.
Messa a fuoco sugli obiettivi zoom o focale fissa
Un’altra cosa che la lunghezza focale influenza è la profondità di campo. La messa a fuoco sugli obiettivi può essere manuale o automatica. Quella automatica è più comoda per quasi tutte le situazioni, diamo alla macchina fotografica la possibilità di scegliere dove mettere a fuoco impostando alcuni parametri che ci possono tornare utili. La messa a fuoco manuale invece è comoda soprattutto per situazioni statiche di scatto, e fotocamera su cavalletto.