Vagli di sotto è un borgo in un’area immersa nella parte centrale delle alpi apuane, caratterizzato da una bellezza suggestiva fin dall’antichità.
Tra questa zona quasi surreale e l’oasi di campocatino, si trova un antico bacino glaciale. Esso nel corso dei millenni si è trasformato in un delizioso prato verde.
Il catino naturale da cui prende il nome la località, e soprattutto è occupata da piccole case e da una chiesina che nel loro insieme formano un villaggio fiabesco.
Questo luogo veniva utilizzato soprattutto per la transumanza durante l’estate, fino all’inizio dell’inverno!
Queste dimore costituite soprattutto dalla pietra locale così come le piastre di copertura del tetto. Quest’area regala ad esempio la possibilità di ammirare uccelli estremamente rari per tutti gli appassionati di birdwatching.
Inoltre sono molti i percorsi che da campocatino sono diretti alle vette!
Partendo da Campocatino si puo arrivare all’Eremo di San Viviano. Una breve passeggiata nel bosco, e si prosegue scendendo lungo il fianco della montagna, dove si trova infatti scavato all’interno di una parete rocciosa l’eremo.
Cosa fotografare da Vagli a Campocatino
Non c’è che da scegliere tra fauna, flora o ambiente: aquila reale, falco pellegrino, gheppio, poiana, gufo, barbagianni, ecc..!
Montagne con pareti verticali, per scalate, fantastici colori all’alba ed al tramonto. Il famoso Antro del Corchia o La Grotta del Vento a Fornovolasco, in conclusione avete capito che non vi annoierete.
Attrezzatura fotografica consigliata:
Tutto quello che potete portare, grandangolo per paesaggi, inoltre un medio tele o zoom, e macro. Di rigore anche il cavalletto, per il resto occorrente per il trekking ed escurzionismo, utilissimo un binocolo.
Cosa fotografare:
Paesaggi suggestivi, fauna, flora, eremi