Per fotografare un tramonto e portare a casa scatti fantastici la preparazione è fondamentale, o perlomeno ci eviterà problemi quando ci troviamo sul luogo. Quindi avere attrezzature a posto, le batterie cariche, l’obiettivo pronto, la macchina a posto, tutto ciò che riguarda l’attrezzatura dovrebbe essere a posto.
Specialmente perché il tempo che abbiamo a disposizione per un tramonto è limitato, quindi cerchiamo di essere pronti. Quando ci troviamo sul luogo che andremo a fotografare ragioniamo prima ancora che il sole comincerà a calare. Arriviamo preparati, questo ci toglierà tanti problemi che poi magari ci fanno arrabbiare.
Quando possiamo iniziare a scattare? quando riusciamo a vedere il sole a occhio nudo senza che ci dia fastidio. Da quel momento in poi possiamo iniziare a scattare, oltre a non creare problemi all’esposimetro della macchina, evitando cosi l’intensità forte della luce.
L’uso del cavalletto può fare la differenza, questo perché possiamo permetterci di scattare con tempi di scatto molto lenti. Chiudere il diaframma tra F8 e F11per avere una profondità di campo più estesa e ottenere fotografie nitide, oltre al fatto che possiamo spingerci a continuare a fotografare un tramonto anche quando il sole sarà sceso.
Dove puntare la macchina per calcolare le esposizioni, sappiamo che nelle fotocamere c’è un esposimetro interno, quello che ci dice quando stiamo effettuando un esposizione corretta, come quella del tramonto. Il suggerimento è quello di puntare in una zona più luminosa non proprio sul sole ma leggermente vicino. Regoliamo i tempi fin quando troviamo l’indicatore dell’esposizione dell’esposimetro sullo 0, per avere una fotografia più bilanciata possibile dovuto all’azione del tramonto.
Regola dei terzi
La composizione sarebbe da pensare in ogni scatto, quindi la regola dei terzi in particolar modo è anche quelle altre regole di composizione. Sicuramente possono fare la differenza tra uno scatto sparato a caso e invece una composizione ragionata. Possiamo includere anche un soggetto o un paesaggio, l’importante è che si riconoscano i contorni e che non sia soltanto una macchia nera.
Se nella composizione che abbiamo trovato c’è una forte dominanza tra luce e ombre allora possiamo fare una sequenza di scatti. Sovraesposti e sottoesposti per avere tutto leggibile e con una gamma dinamica più estesa. Tradotto significa fare uno Bracketing, ma questo è oggetto di un altro post.
Un altro suggerimento è di aspettare anche quando il il sole sarà calato oltre l’orizzonte. Oltre alla scena in cui non ci sarà più il sole presente nell’inquadratura, cambierà la colorazione. Quindi se prima c’erano sopra l’orizzonte con toni caldi arancione, rossi e gialli. Man mano che scende l’orizzonte la tonalità del cielo si sposterà sui toni di fucsia di magenta, che possono darci ulteriori buoni scatti.